Come fare il top-dressing e scegliere il miglior terriccio

 Il top dressing, noto anche come riporto o terricciatura, consiste nella distribuzione di un leggero strato di terriccio sabbioso sulla superficie del tappeto erboso. Questo intervento richiede una comprensione delle esigenze specifiche del prato e la selezione dei materiali giusti per mantenere un prato sano, resiliente e bello, migliorando la qualità del suolo. Ecco come utilizzarlo per il prato del tuo giardino.

I vantaggi delle terricciature (top dressing)

La pratica del top dressing offre numerosi vantaggi:

• Miglioramento della qualità del suolo: Riduce il feltro, aumenta l'aerazione dei terreni argillosi e compattati, migliora il drenaggio superficiale e diminuisce il ristagno idrico.
• Fornitura di nutrienti: Rifornisce l'erba di nutrienti migliorando l’umificazione della sostanza organica, consentendo una loro cessione più graduale.
• Trattenimento dell'umidità: Aiuta a mantenere l'umidità del suolo, creando porosità e aumentando la ritenzione idrica.
• Riduzione delle malattie: Favorisce l’attività dei microorganismi antagonisti a malattie come il Pythium, il fusarium invernale e la Rhizoctonia.
• Prevenzione dei danni da gelo: Protegge le corone da danni causati dal freddo, soprattutto nei prati con specie macroterme.
• Livellamento della superficie: Riempie buche e punti bassi, smussando aree irregolari.
• Miglioramento del letto di semina: Favorisce una migliore germinazione del seme durante gli interventi di rigenerazione e risemina.

Quando usare il terriccio da top dressing

In Manutenzione: Il terriccio da top dressing serve come riempitivo per le zone depresse a seguito di pratiche rigenerative come il “verticut” o la scarifica (arieggiamenti superficiali) e le carotature o le chiodature (arieggiamenti di profondità). Può essere applicato anche senza arieggiamento per favorire la diluizione della sostanza organica prodotta dalla pianta (falso feltro). Ogni momento è buono per effettuare le terricciature. Tuttavia, i periodi ideali sono:

• Specie microterme: inizio della primavera o inizio dell'autunno quando la crescita è attiva.
• Specie macroterme: fine della primavera o inizio estate.

In Costruzione : : Il terriccio da top dressing nei nuovi tappeti erbosi, si utilizza per livellare la superficie del letto di semina. Nelle nuove semine, va applicato prima della semina; mentre nelle zollature o nella posa di piantine (gramignone) va fatto prima e dopo l’intervento.

Componenti di un terriccio da top-dressing

I migliori terricci da top dressing sono tipicamente composti da tre componenti principali:

• Sabbia: Migliora il drenaggio e aiuta a livellare il prato. È particolarmente utile per terreni argillosi poiché previene la compattazione. La sabbia può essere minerale (la migliore è quella silicea) o vulcanica (la migliore è quella di lapillo).
• Materia Organica: Include torba o compost che arricchisce il suolo con nutrienti e aumenta la ritenzione idrica.
• Attivatori biologici su supporto minerale (zeolite e biochar), inoculati con microorganismi (batteri e micorrizze), nutrienti e biostimolanti che migliorano l'attività microbica e favoriscono la radicazione.

Un rapporto comune per un mix bilanciato è:

Componente

Percentuale

Sabbia

60-70%

Sostanza organica

30-35%

Zeolite e biochar attivati

5-6%

Si può anche adattare il mix alle esigenze specifiche del prato:

• Terreni Argillosi: Aumentando il contenuto di sabbia per migliorare il drenaggio.
• Terreni Sabbiosi: Aggiungendo più materia organica per trattenere umidità.
• Terreni Poveri e Sterili: Usando una proporzione più alta di attivatori biologici.

Come distribuire il terriccio da top-dressing

1. Tagliare l'erba bassa (2-3 cm) per esporre il suolo.
2. Rimuovere il feltro usando arieggiatori di superficie (verticuttore o scarificatrice) che eseguono una leggera incisione superficiale del terreno. Come distribuire il top-dressing
3. Se il terreno è compattato, fare un arieggiamento di profondità (carotatura o chiodatura)
4. Se necessario (sempre consigliabile) riseminare
5. Distribuire il terriccio, usando un carrellino spandiconcime a caduta verticale. Applicare uno strato sottile (circa 5 mm) di terriccio in modo uniforme, evitando di soffocare l’erba
6. Rastrellare leggermente o tirare la rete per incorporare il terriccio nel suolo, quindi annaffiare abbondantemente per aiutare a stabilizzarlo.
7. Non calpestare e non  falciare l’erba per almeno una settimana per consentire al prato di riprendersi.

Seguendo questi passaggi, garantirai un'applicazione efficace del top dressing, contribuendo a un prato bello, sano e resiliente